E' LA LOMBARDIA LA REGIONE CHE PAGA PIU' BABY-PENSIONI
 ROMA - E' la Lombardia, motore dell'industria e del terziario privato, la regione che paga il maggior numero di baby-pensioni ad ex dipendenti pubblici. Con 12.750 pensioni erogate nel 2002 ad under 50, la Lombardia supera infatti il Lazio 'ministeriale' e la Campania, ferme rispettivamente a quota 8.970 e 9.791. I dati sono del volume 'Trattamenti pensionistici dei dipendenti pubblici-Analisi degli aspetti strutturali e finanziari', pubblicato dalla Ragioneria Generale dello Stato.

Secondo l'indagine la Lombardia e' anche le Regione che, in assoluto, paga il maggior numero di pensioni della pubblica amministrazione: alle 12.750 che vanno agli ex dipendenti che hanno smesso di lavorare prima dei 50 anni, vanno infatti aggiunte 27.850 destinate chi ha lasciato l'attivita' in eta' compresa fra i 50 ed i 54 anni, 44.318 nella fascia 55-59 anni, 52.608 a chi ha fra i 60 e i 64 anni e 42.964 a coloro che hanno fra i 65 e i 69 anni. Per un totale di 180.490 pensioni a persone con eta' inferiore ai 70 anni. Molto distanziate Lazio e Campania, le altre 2 regioni italiane che hanno il maggior numero di pensionati della pubblica amministrazione.

Nel Lazio infatti i pensionati ex pubblici dipendenti, con eta' compresa fra i 50 e i 69 anni, sono complessivamente 137.365, mentre in Campania 99.383. Piu' di quest'ultima regione ne puo' vantare anche il Veneto (106.896), regione che segue la Lombardia anche per il numero di pensioni erogate a favore della seconda fascia di eta', cioe' quella compresa fra i 50 ed i 54 anni: 15.510, contro le 27.850 della Lombardia. Un buon numero di pensionati ancora giovani ed ex PA, ne puo' vantare anche la Sicilia che, considerando le fasce compresa fra i 50 e i 69 anni, ne conta 88.665.

A staccare l'assegno piu' pesante per pagare le baby-pensioni pubbliche pero', non e' la Lombardia. Il 'primato' per la prima fascia di eta', cioe' quella degli under 50, spetta curiosamente a quattro amministrazioni autonome: la Provincia Autonoma di Bolzano, che mediamente paga per questi pensionati super-precoci 11.576 euro annui, la Regione a statuto speciale della Sardegna (11.311 euro), l'altra Regione a statuto speciale del Friuli Venezia Giulia (10.670 euro) e la Provincia Autonoma di Trento (10.165 euro). Mentre a condividersi il primato degli ex pubblici dipendenti meglio pagati dopo essere andati in pensione fra i 50 ed i 54 anni, con un vitalizio annuo superiore ai 16.000 euro, sono parecchie regioni: dalla Sardegna al Lazio, dalla Sicilia alla Puglia, dall'Abruzzo alla Campania, fino al piccolo Molise. Nettamente meglio rispetto agli altri, stanno invece i pensionati pubblici della Provincia Autonoma di Bolzano che hanno smesso di lavorare in eta' compresa fra i 55 ed i 59 anni: mediamente percepiscono un assegno di 18.304 euro, contro una media delle regioni del Mezzogiorno e del Centro che raggiunge a stento i 17.000 euro e del Nord che non arriva ai 15.000 euro.
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Ecco di seguito una tabella con i dati della Ragioneria Generale dello Stato riguardanti il numero delle baby-pensioni e l'importo medio annuo per regione classe d'eta' nella PA, nel 2002
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REGIONE        INFERIORE 50        50-54            55-59
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            numero   importo   numero  importo   numero  importo
           pensioni   medio   pensioni  medio   pensioni  medio
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PIEMONTE     5.182    9.250    10.851  12.816    20.619   15.460
VAL D'AOSTA    284    9.842       501  12.857       819   15.492
LOMBARDIA   12.750    8.238    27.850  10.587    44.318   12.633
PROV.TRENTO  1.593   10.165     2.813  12.864     4.028   15.662
PROV.BOLZANO 1.543   11.576     1.951  15.192     3.115   18.304
VENETO       7.676    9.326    15.510  12.840    26.930   15.682
FRIULI V.G.  2.586   10.670     5.082  14.358     9.444   16.353
LIGURIA      2.667    9.689     5.129  13.623    10.806   15.612
EMILIA ROM.  5.090    9.490    12.409  13.272    27.380   15.938
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TOT.NORD    39.371    9.224    82.096  12.337   147.459   14.874
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TOSCANA      4.029    8.880     7.880  14.513    20.837   16.423
UMBRIA       1.029    9.032     1.601  15.627     4.551   17.488
MARCHE       1.890    9.234     3.508  14.837     8.439   16.828
LAZIO        8.970    9.095    10.642  16.447    25.342   17.495
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TOT.CENTRO  15.918    9.053    23.631  15.508    59.169   17.022
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ABRUZZO      1.876    9.551     2.528  16.044     5.629   17.152
MOLISE         618    7.354       593  16.158     1.279   16.931
CAMPANIA     9.791    7.873     8.059  16.270    16.524   17.421
PUGLIA       6.036    9.151     7.071  16.855    15.086   17.377
BASILICATA     936    7.251       889  14.818     1.887   17.087
CALABRIA     3.526    7.455     2.929  15.410     6.562   16.839
SICILIA      7.254    8.380     6.420  16.120    15.131   17.609
SARDEGNA     4.064   11.311     5.393  16.718    10.283   17.203
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TOT.SUD     34.101    8.639    33.882  16.314    72.381   17.329
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ESTERO          94    8.787       120  12.965       172   14.006
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TOT.GEN.    89.484    8.970   139.729  13.838   279.181   15.965
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